F.E.F.P.E.B. 09.03.2022
Il conflitto
in Ucraina sta provocando
una pressione in tutta Europa sull'offerta di legno per l’imballo.
L'anno scorso, l'Ucraina ha esportato oltre 2,7 milioni di m3 di legname segato
di conifere, una quantità significativa di questo per pallet e imballaggi in
legno prodotti nei mercati europei tra cui Francia, Germania, Italia, Paesi
Bassi e Polonia.
Il grave rallentamento dell'economia ucraina e l'arresto della produzione
avranno gravi ripercussioni dirette sui principali paesi importatori come Ungheria,
Italia e Germania ma anche un impatto indiretto in tutta Europa sbilanciando il
mercato e aumentando la concorrenza per forniture di legno più limitate e
esercitando una pressione al rialzo sui prezzi.
Nel frattempo, con la Russia che esporta circa 4,5 milioni di m3 di legname di
conifere nell'UE e la Bielorussia che esporta circa 3,1 milioni di m3, l'Europa
sarà significativamente colpita dalle sanzioni commerciali che sono state introdotte contro i due paesi.
Oltre al continuo aumento del prezzo del carburante, con una
crescita del prezzo della benzina di oltre il 30% e il costo di un barile di
petrolio ora superiore a 110 dollari, che crea in immediato peso sui costi e
disponibilità dei trasporti, come afferma la Federazione europea dei produttori
di pallet e imballaggi in legno (FEFPEB), anche le forniture
energetiche di Gas Metano sono state gravemente influenzate da questa
crisi, con un impatto significativo sul costo del Trattamento Termico e dell'Essiccazione
in forno del legname secondo gli standard ISPM 15,e quindi sui costi
complessivi di produzione che portano inevitabilmente all'aumento del prezzo
del prodotto.
Queste problematiche si aggiungono alle pressioni esistenti causate dai prezzi
già elevati delle materie prime, inclusa una grave carenza di acciaio per
la produzione di chiodi.
Ha affermato Fons Ceelaert, segretario generale della FEFPEB: “Le solite
forniture di legname necessario per la produzione e la riparazione di pallet e
imballaggi in legno sono state duramente colpite e la disponibilità è stata
notevolmente ridotta. Prevediamo una tendenza generale al rialzo del prezzo di
tutte le materie prime, compreso il legno. Nel frattempo, le aziende delle
nostre associazioni affiliate in tutta Europa stanno lavorando duramente per
garantire forniture dai loro partner al fine di mantenere la continuità della
produzione di pallet e imballaggi”.